Quando fai gli isolamenti termici e acustici non stai solo risparmiando sulla bolletta del riscaldamento – stai anche riducendo i rumori che entrano da fuori o che passano tra un appartamento e l’altro. Noi facciamo cappotti esterni, isolamenti interni su pareti e soffitti, coibentazioni di tetti e solai. I materiali che usiamo più spesso sono lana di roccia, fibra di legno, EPS con grafite (che è il polistirene migliorato), poliuretano espanso e sughero. Ogni lavoro va studiato prima: che trasmittanza termica ti serve raggiungere, quanto spazio hai per lo spessore, che prestazioni acustiche vuoi ottenere.
Per gli isolamenti termici e acustici ad alte prestazioni il sistema più comune è il cappotto esterno con pannelli da 10-16 cm di spessore, che ti abbassano parecchio i consumi sia d’inverno che d’estate e ti migliorano la classe energetica dell’edificio. Si applicano sulla muratura esistente con tasselli e collanti appositi, poi si rasano con una rete di fibra di vetro annegata dentro e si finiscono con intonaci minerali o silossanici. Se lavori su edifici storici – tipo nel centro di Firenze dove ci sono i vincoli – non puoi toccare la facciata, quindi si fa il cappotto interno usando materiali traspiranti che non creano problemi di umidità.
L’isolamento termico Firenze che facciamo su case e uffici include anche la correzione dei ponti termici, che sono quei punti dove il calore scappa più facilmente: balconi, pilastri, davanzali. Si possono tagliare termicamente o coprire con isolanti specifici. Nei condomini bisogna coordinarsi con l’amministratore e fare le assemblee, e spesso gestiamo anche le pratiche per le detrazioni fiscali tipo Ecobonus quando ci rientri. In centro storico devi sempre verificare se ci sono vincoli della Soprintendenza prima di partire con qualsiasi lavoro.
Gli isolamenti termici interni li facciamo quando non puoi lavorare dall’esterno – magari perché sei in condominio e gli altri non vogliono fare il cappotto, o perché la facciata è vincolata. In quel caso montiamo contropareti in cartongesso con dentro lana di roccia ad alta densità o pannelli di fibra di legno. Lo spessore varia da 8 a 15 cm a seconda di quanto vuoi isolare e quanto spazio puoi perdere. Per l’acustico usiamo sistemi desolidarizzati, cioè strutture che non trasmettono le vibrazioni, e così riduci sia i rumori aerei (voci, TV) che il calpestio dei passi. A volte serve mettere anche una barriera al vapore per evitare che si formi condensa dentro la parete.
Facciamo anche isolamenti di tetti – ventilati o no dipende dalla struttura – solai contro terra e solai tra piani diversi. La scelta del materiale dipende da dove sta, quanto peso deve reggere e se ci sono normative antincendio da rispettare.

